Sessa Aurunca > Alife
Tappa 6

Oggi abbiamo percorso una tappa lunga con molto dislivello e soprattutto sotto un cielo minaccioso che ad un certo punto è esploso in un temporale. Come Ulisse, abbiamo la dea Atena che parteggia per la nostra avventura: la pioggia ha iniziato a cadere proprio quando ci trovavamo davanti a un bar dove ci siamo riscaldati e dove abbiamo fatto la conoscenza del proprietario Pasquale, che ama definirsi comunista e ambientalista. I paesaggi di oggi erano molto interessanti: tante colline e tantissimi borghetti in pietra costruiti sulle sommità. Il cielo grigio purtroppo non li ha esaltati al meglio, però questo ci ha consentito di concentrarci sugli incontri che, insieme alla natura, costituiscono l’aspetto più straordinario del nostro viaggio. Mentre riempivamo le borracce ad una fontana nei pressi di Teano, da un’abitazione è comparsa Alessandra, una signora campana con il fazzoletto in testa che si è mostrata interessata alla nostra esperienza e che ci ha calorosamente augurato un buon viaggio. E altrettanto accoglienti sono stati i signori che popolavano la vineria della piazza centrale di Teano: è stata dura non cedere alla tentazione di trascorrere la giornata con loro a sorseggiare buon vino. Tra salite, discese, pause e chiacchiere senza quasi accorgercene abbiamo raggiunto Alife, la nostra meta di oggi. Benevento, la destinazione finale del viaggio, è sempre più vicina ma per ora non ci pensiamo e ci godiamo ogni istante di questa stupenda avventura.