Orange > Arles
Tappa 4

Dettagli itinerario

Da Orange, seguendo una pista ciclabile asfaltata, si recupera in circa 7 km la via Rhona in prossimità del pittoresco paesino di Caderousse. Si prosegue su asfalto mantenendosi a sinistra del Rodano e percorrendo un tratto di ciclabile contraddistinto da bei castelli medievali che affiorano all’orizzonte. In prossimità della località Fatoux, ci si allontana dal corso del fiume e si percorre un tratto di circa 15 km su strade asfaltate e leggermente trafficate per entrare in Avignone. La Via Rhona non attraversa il centro della città in quanto segue il perimetro delle mura, ma è doveroso fare una piccola deviazione ed entrare nel centro della città, particolarmente ricco di chiese e monumenti. Ad Avignone si attraversa il Rodano per passare sulla sua sponda sinistra e si percorre un breve tratto su strade secondarie asfaltate poco trafficate. Si recupera poi la pista ciclabile che per qualche chilometro è sterrata ma comunque ben tenuta. Si attraversa il paesino di Tarascon e si percorre un breve tratto su un bel canale per poi allontanarsi dall’acqua e prendere una strada asfaltata tra i campi. Si procede fino ad Arles su strade secondarie, poco battute e piacevoli da percorrere.

Ora Pedala consiglia

Cena presso Gouts Orientaux

distanza

0 km

Dislivello Positivo (Salita)

+ 0 m

Dislivello Negativo (Discesa)

- 0 m

Caro Diario

Ieri è stato l’ultimo giorno del nostro viaggio da Lione ad Arles, lungo la via Rhona. Ancora una volta il sole ha benedetto la nostra partenza e ha illuminato i chilometri finali. Inizialmente abbiamo pedalato circondati da colline e castelli medievali, poi abbiamo proseguito alla volta di Avignone, una città davvero straordinaria. Le sue chiese e il Palazzo dei Papi ci hanno lasciati a bocca aperta e ci hanno instillato la voglia di tornarci con più calma, per una visita approfondita. Dopo un enorme Kebab, abbiamo ripreso la ciclovia, pedalando tra distese infinite di campi, che ci hanno fatto perdere il senso del tempo e dello spazio. Una calda luce crepuscolare ci ha guidati fino ad Arles, perla della Camargue. Questa elegante cittadina, dove le rovine romane si mescolano al culto della fotografia, è stata davvero il luogo ideale dove approdare dopo gli oltre 350 km percorsi. La fine di un viaggio è sempre un momento delicato, in cui l’entusiasmo per ciò che si è vissuto dialoga con la malinconia della fine. Per non subire lo shock di un rientro immediato, ci dirigiamo verso Marsiglia, dove confidiamo che un Pastis ghiacciato possa sancire degnamente la conclusione di questa meravigliosa esperienza.

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